fuerteventura con manza

Preannuncio che il racconto della vacanza con fuerte sarà fatto a quattro mani, di cui due con unghie piene di sabbia e due con unghie smaltate: il manzo e la manza scrivono insieme (sempre che non si picchino prima della fine...)
proviamo a dividere il racconto in giornate:
lunedi 11 agosto: partiamo già bene... la manza ha spento la sveglia senza svegliarsi, cosi' la sua mezz'ora di vantaggio e' andata a farsi benedire... si è truccata solo un occhio, il labbro superiore e il sopracciglio destro... il manzo si e' svegliato in macchina non sapendo neanche cosa stesse facendo...
partiamo alla volta di Milano Malpensa e stranamente siamo in orario, persino troppo efficienti... partenza con mega aereo della Livingston by Lauda Air (con personale "fichissimo, appena uscito dal cast di bbiutiful", a detta della manza...). Unici particolari del viaggio, 3 ore di dormita del manzo e mani sudate della manza alla partenza e all'arrivo; comunque volo perfetto, puntuale e senza il minimo intoppo.
arriviamo in questa stupenda isola da ben 300 giorni di sole all'anno (300!) e solo, dico SOLO, 7 giorni di pioggia all'anno... dicono che per via del vento le nuvole non rimangono mai li'... ricordatevi questi dettagli; ah, al momento dell'arrivo il cielo era nuvoloso.
Prendiamo il GUAGUA (=pulmann) e arriviamo in hotel, dove dopo esserci piazzati in stanza, andiamo a rifocillarci...cibo discreto, si alternano mais gusto cartone con peperoni allucinogeni, con petto di pollo modello turbolapo, con dolci radioattivi con strani aloni fucsia e verdi, con i soliti maccaroni gratinati ricotti e stracotti che avevano avanzato quelli del turno di maggio...
Ma la manza si mangiava tutto senza problemi in quanto "il cuoco era figo e se lo poteva permettere"; ma si, nel complesso il cibo era accettabile...
la giornata si conclude con una sosta nel letto, una visitina alla spiaggia, un'altra sosta nel letto, una visitina al centro di corralejo. Giornata nel complesso NUVOLOSA.
MARTEDI 12 agosto: ci alziamo per ammirare il bel cielo, apriamo le tende e il tempo è.... TA-DAAAAA.... nuvoloso.
va beh dai, speriamo nel vento (che non c'e'...); siamo stati macchinati con una seat leon con motore ciao della piaggio, ripresa modello economia dell'italia in questo periodo, accelerazione da 0 a 100 km in ben 9.... minuti. se non c'e' salita. e con vento a favore. e se qualcuno ci spinge.
andiamo a El Cotillo dove ci sono le spiaggie piu' impervie, quelle preferite dai surfisti, alcune sono bellissime, io ammiro le spiagge, indovinate cosa ammira la manza.... ma il guinzaglio e' corto e non mi scappa. Magnata de paella(digerita quattro giorni dopo) al ristorante Azzurro di El Cotillo, veramente ma veramente buona, e oltretutto speso niente.
Tempo sempre nuvoloso, un po' di relax in spiaggia, poi in direzione di Betancuria; arriviamo a Morro Velosa che e' il punto piu' alto dell'isola (saranno 700 metri) e dal quale si ammira un panorama bellissimo... o almeno cosi' ci hanno detto, perche' noi, arrivati in cima, ci siamo trovati un una nebbia modello pianura padana il 13 novembre, con pioggerellina annessa e temperatura intorno ai 19 gradi. pero' per fortuna c'era vento.... quindi la temperatura percepita era di 15.
scendiamo giu' contentissimi, ci fermiamo a comprare il formaggio di capra in un posto rinomato.. ed e' chiuso. Yahoo!!! tornando in albergo ci siamo beccati anche un po' di pioggia, uno di quei famosi 7 giorni all'anno (che culo eh?).
Siamo tornati in albergo, solita serata a Corralejo (pub con musica dal vivo), poi a nanna fiduciosi di una bella giornata...
Il resto al prossimo post. per ora non ci siamo ancora picchiati.
(commento della manza: che devo commenta'?)